Vito parlò
14.01.2017 20:05
Non ti ci mettere col sole,
non sarai mai così incandescente,
Non ti ci mettere con la luna,
mai la supererai in aridità e freddezza
Non ti ci mettere col cielo,
non sarà mai così aperta la tua solitudine
Puoi metterti un po’ sul mare
ma mai col mare, con la sua capacità
di sopportare...
13.03.2016 22:15
I critici si dividono in parecchie categorie, è il loro mestiere, come è il mestiere di molti: dividersi in categorie. Questo è uno di quelli che cercano di passare gratis una serata: tavolo, consumazioni, musica, cena e tutto. Risolvono con un'intervista. Per esempio: "Taburno, questo...
06.03.2016 01:56
“Raggiungi un livello di raffinatezza tale per cui nulla ti potrà piacere. A quel punto saprai cosa è commerciale e cosa no. Da quel momento in poi, quello che sai fare commercialo. Come? Lessato: la cosmesi del sangue, un fondotinta compatto dal rosa pesca al caramello, patina dolce e velluto....
06.03.2016 01:43
Ho un pensiero, uno solo,
che non si sente solo perché
sta sempre con te.
E questa frase è un gioco, un passatempo, come una matita tra le dita che la giro e rigiro e poi faccio un disegnino soprappensiero, e il pensiero che sta sotto è proprio questo: ho un pensiero, uno solo, che non si sente...
06.03.2016 01:30
Periferia romana, fine anni 50 del novecento
(Da oggi scriverò senza correggere, quello che conta è il ritmo di battuta, costante, sui tasti, senza fermarmi. Ho la macchina da scrivere, la macchina per scrivere, comprata a Porta Portese)
Ero poco più grande di lei, avevo, che potevo avere?,...
06.03.2016 01:20
“Gita al mare”, il titolo
Svolgimento di Vito
Quello che capita agli animali, capita alla giovinezza. Anche per come ci si muove: quel modo degli animali è il nostro modo di ragazzi. Fare degli esempi? A che serve? Alla letteratura? Si fotta. Selvaggina, siamo selvaggina. L’umanità vorrebbe...
15.01.2016 21:32
Me lo hai detto tante volte,
tante volte me lo ripeti.
Mi dicevi: scrivi.
Ti chiedevo: cosa?
"Qualsiasi cosa", mi dicevi.
Mi dici: "Chi veramente
scrive non scrive. Se scrive
non scrive che di questo:
qualsiasi cosa".
15.01.2016 20:01
Sei tu quel Vito Taburno che ha finto una antologia poetatica, una raccolta di versi attribuiti a svariate autrici e autori inesistenti “dall’oggi al domani”?
(Questa domanda fu posta negli anni settanta del novecento.
Il termine “poetatica” dovrebbe essere un refuso.
Non si sa perché...
15.01.2016 19:23
Guardo i films per l’irreale rumore
della carta, del cellophane,
delle borse di cuoio, delle porte
chiudendosi, anche aprendosi
soprattutto per effrazione, col coltellino,
con un fermaglio, con una graffetta,
ma anche con le chiavi però
in dettaglio, che si legge Unica
o Franklin…...
10.10.2014 20:18
"Signore e signori, voi non mi piacete"
Se lo dissi? È questa la domanda?
Se lo dissi, rivolto alla clientela,
tra una canzoncina e l'altra?
Lei che dice? Lo dissi?
Lei lo sa che lo dissi.
Una conferma
lei vuole?
Un sì?
Sì.
Mi si sono assottigliate le righe ma non la platea.
Non faccio storia...