Siamo soli

15.09.2016 12:56
Siamo soli, lei e io, nel locale, fianco a fianco
La mia mano sulla sua nuca
Con le tre dita centrali suono 
il pianoforte del solletico
“Dovresti scrivere qualcosa su questi tavoli”,
lei dice
— Sedermi e scrivere?
— No, sopra, scriverci sopra, scrivere
sulla superficie del tavolo
— Come su un foglio?
— Sì, così questo locale potrà durare per sempre
— Non mi interessa che duri per sempre
— Per sempre vuol dire per noi
— E così dovrei scrivere sui tavoli?
 
Lei sta trasognando, e anch’io 
Assorti ma in nulla
Le nostre teste galleggiano sul resto
del corpo che è acqua morbida per ninfee
 
— Sì, sai com’è l’architettura?, 
sai com’è l’arredamento? Fanno progressi
Tra qualche anno questi tavoli saranno
leggibili, esposti alla vista in un locale,
questo, questo locale ma tra qualche anno
Non ci sarà nessuno, come adesso, ma i tavoli
saranno tutti scritti

Siamo soli, lei e io, nel locale, fianco a fianco

La mia mano sulla sua nuca

Con le tre dita centrali suono 

il pianoforte del solletico

“Dovresti scrivere qualcosa su questi tavoli”,

lei dice

— Sedermi e scrivere?

— No, sopra, scriverci sopra, scrivere

sulla superficie del tavolo

— Come su un foglio?

— Sì, così questo locale potrà durare per sempre

— Non mi interessa che duri per sempre

— Per sempre vuol dire per noi

— E così dovrei scrivere sui tavoli?

 

Lei sta trasognando, e anch’io 

Assorti ma in nulla

Le nostre teste galleggiano sul resto

del corpo che è acqua morbida per ninfee

 

— Sì, sai com’è l’architettura? 

Sai com’è l’arredamento? Fanno progressi

Tra qualche anno questi tavoli saranno

leggibili, esposti alla vista in un locale,

questo, questo locale ma tra qualche anno

Non ci sarà nessuno, come adesso, ma i tavoli

saranno tutti scritti

 

Ecco, così, come adesso

Ecco, così, come adessoSiamo soli, lei e io, nel locale, fianco a fianco
La mia mano sulla sua nuca
Con le tre dita centrali suono 
il pianoforte del solletico
“Dovresti scrivere qualcosa su questi tavoli”,
lei dice
— Sedermi e scrivere?
— No, sopra, scriverci sopra, scrivere
sulla superficie del tavolo
— Come su un foglio?
— Sì, così questo locale potrà durare per sempre
— Non mi interessa che duri per sempre
— Per sempre vuol dire per noi
— E così dovrei scrivere sui tavoli?
 
Lei sta trasognando, e anch’io 
Assorti ma in nulla
Le nostre teste galleggiano sul resto
del corpo che è acqua morbida per ninfee
 
— Sì, sai com’è l’architettura?, 
sai com’è l’arredamento? Fanno progressi
Tra qualche anno questi tavoli saranno
leggibili, esposti alla vista in un locale,
questo, questo locale ma tra qualche anno
Non ci sarà nessuno, come adesso, ma i tavoli
saranno tutti scritti
Ecco, così, come adesso